Dopo un dialogo approfondito con gli amministratori, con grande soddisfazione annunciamo che pochi giorni fa è stata protocollata in Comune la procedura di S.U.A.P. per la realizzazione di un impianto sportivo/ricettivo per il golf ad opera della Fondazione.
Tre parole chiave (e chiare) per coglierne l’identità:
- ambiente: il campo ed i servizi avranno certificazione GEO (Golf Environment Organization), programma di certificazione ambientale internazionale rilasciato agli impianti sportivi da golf a basso impatto e che pongono particolare attenzione alla tutela delle risorse “acqua, biodiversità, paesaggio, energia e rifiuti” riferite alle fasi di progettazione, realizzazione e gestione. Una conformazione del suolo che non alteri l’attuale piano di campagna, se non per i necessari movimenti di terra funzionali al gioco del golf, e senza asportazione di sottosuolo, bensì con semplice riutilizzo in sito di movimenti terra. Realizzazione di strutture altamente ecosostenibili ed ecocompatibili anche tramite l’utilizzo di materiali naturali, quali il legno e strutture in legno prefabbricato al fine di consentire una realizzazione con elevati standard qualitativi ambientali.
- giovani: insegnamento del gioco rivolto a tutti, accessibilità dell’impianto, opportunità di collegamento turistico, naturalistico, enogastronomico, linguistico.
- scuole: l’utile non per arricchire qualcuno o pochi, ma per costruire le scuole di cui la Città ha bisogno e continuare a sostenere i progetti del doposcuola.
A breve, ricevuto il parere della Giunta, è nostra intenzione presentare a tutta la cittadinanza i dettagli di un’opera che, aggiunta al fotovoltaico, ha la pretesa di garantire stabilità e serenità al futuro della Fondazione ed alle iniziative per i ragazzi.